Sa su

SA SU PHI nasce da un'idea di Sara Ferrero (SA) e Susanna Cucco (SU), frutto di visioni, gusti e inclinazioni estetiche condivise, e dalla comune ricerca di un rapporto aureo (PHI) che porti efficacia, facilità ed espressività all'interno del guardaroba femminile.

SA SU PHI come ça suffit: quanto basta, in francese. Un rapporto aureo che significa meno ma meglio, essenziale ma più espressivo, semplice ma più coraggioso. Autentico e moderno, oltre il tempo e la volubilità delle tendenze.

SA SU PHI nasce da un'idea di Sara Ferrero (SA) e Susanna Cucco (SU), frutto di visioni, gusti e inclinazioni estetiche condivise, e dalla comune ricerca di un rapporto aureo (PHI) che porti efficacia, facilità ed espressività all'interno del guardaroba femminile.

SA SU PHI come ça suffit: quanto basta, in francese. Un rapporto aureo che significa meno ma meglio, essenziale ma più espressivo, semplice ma più coraggioso. Autentico e moderno, oltre il tempo e la volubilità delle tendenze.

Pensato da donne che sono amiche, madri, mogli e professioniste impegnate, il marchio è dedicato a donne che sono amiche, madri, mogli e professioniste impegnate, e offre loro strumenti che permettono di sentirsi bene 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

SA SU PHI è sinonimo di capi che, pur conservando un audace senso di semplicità, si adattano alla personalità e alle esigenze di chi li indossa, offrendo appropriatezza energica attraverso forme grafiche, pure e architettoniche, ricche di dettagli significativi.

Il PHI come sezione aurea porta all'interno del linguaggio SA SU PHI un tratto architettonico. L'approccio alla creazione degli abiti si basa su uno studio dei volumi, un equilibrio tra pieno e vuoto, un gioco con la luce che è intrinsecamente legato all’architettura moderna nello spirito riduzionista che massimizza la linea e la texture. Così è il senso di permanenza.

PHI

Luisa Porta

Oscar Niemeyer’s Rachid Karami International Fair progettata nel 1962. Fotografata in aprile 2017

PHI

Delfino Sisto Legnani

Cattedrale di Taranto di Gio Ponti - 1964/1970. Fotografata nel 2014